Una volta isolato e impermeabilizzato il tetto, un’ala del nuovo monastero sarà ormai prossima ad essere completata.
Quest’inverno abbiamo vissuto la morte di papa Benedetto XVI. In un’epoca in cui la ragione e la libertà di pensiero paiono ovunque sotto attacco, non si può non essere grati per le sue parole piene di saggezza e buon senso: “Ciò che per le generazioni anteriori era sacro, anche per noi resta sacro e grande, e non può essere improvvisamente del tutto proibito o, addirittura, giudicato dannoso”. Nel corso degli anni papa Benedetto ha donato alla nostra comunità monastica molti libri e fu lui, ancora cardinale, a benedire la nostra prima biblioteca. In questa newsletter abbiamo inserito alcune foto di quell’evento, tratte dal nostro archivio. Clicca qui per continuare a leggere.
Con la prima domenica d’Avvento ha avuto inizio il nuovo anno liturgico e la fine dell’anno civile è ormai prossima: guardiamo con gioia alle benedizioni ricevute in questi ultimi dodici mesi. Dopo anni di lavoro per progettarne la struttura e per raccogliere i fondi necessari a costruirlo, vediamo ora il nostro nuovo monastero prendere forma. Ciò non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di molti di voi. Un importante traguardo è stato il completamento del cimitero monastico. La sua presenza simboleggia fortemente il nostro voto di stabilità, con cui ciascuno di noi si radica in questa comunità monastica e nella città natale di san Benedetto, assicurando ai confratelli monaci e agli abitanti del luogo che qui trascorrerà la sua vita e qui morirà. Quest’anno si sono uniti al monastero altri giovani provenienti da nuove parti d’Europa, portando ad undici il numero totale dei paesi rappresentati all’interno della nostra comunità. Clicca qui per continuare a leggere.
Anche il piano più alto è stato rivestito in pietra. Si intuisce ormai quale sarà l’aspetto esterno del monastero.
Durante la festa della Maternità della Madonna, l’11 ottobre, due monaci della nostra comunità si sono uniti ai professi solenni, pronunciando pubblicamente i voti davanti a Dio. L’atmosfera funebre non ci ha impedito di avere una giornata di grande gioia e stupore. Tra l’altro, le nazionalità dei due confratelli, polacca e tedesca, stanno a dimostrare che una profonda unità tra le nazioni è realmente possibile quando si cerca Dio. Clicca qui per continuare a leggere.
Ci sono momenti in cui sia le sfide che dobbiamo affrontare nel nostro quotidiano che la situazione del mondo circostante sono così difficili che già solo il fatto di riuscire a sopravvivere può sembrare un grande risultato. I compleanni e gli anniversari ci permettono di festeggiare alcune ricorrenze speciali tutti gli anni, a prescindere dalle vicissitudini della vita. Anche i monaci, come tutti, amano queste celebrazioni! ... Clicca qui per continuare a leggere.
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January 2025
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